La fotografia di strada non esiste.
Ho iniziato con la fotografia per strada. Non esisteva altro per me. Solo uscire e cercare frammenti di me nel mondo.
Esistevano solo due tipologie di fotografia: quella costruita, dalla moda, al ritratto, allo still life. E quella casuale. Per me la fotografia di strada era quella casuale, di combinazione, di ricerca.
Si trattava di allinearsi come Herrigel e lo zen tutto insegna, essere al contempo arco, freccia e bersaglio. In un unico istante, l’illuminazione temporanea del SATORI
Da questo presupposto voglio partire a
Mi piace sempre iniziare discussioni sulla fotografia con un concetto fondante: la fotografia parte da una domanda. Non c’è esaltazione di ego, protagonismo, sicurezza, voluttà o ammaliamento.
È solo una domanda su qualcosa che non si conosce e non si capisce.
E questo spinge il Corpo a muoversi nel Luogo.